Il ruolo dell’ipotalamo
Il cervello riceve una serie di informazioni dall’esterno e dall’interno, le integra e le elabora per determinare il comportamento alimentare. Un ruolo di primo piano in questo processo lo riveste l’ipotalamo.
L’ipotalamo
L’ipotalamo costituisce la faccia inferiore del diencefalo e il pavimento del terzo ventricolo. In questa regione esistono una serie di circuiti neuronali deputati al controllo omeostatico del BILANCIO ENERGETICO.
I neuroni del NUCLEO ARCUATO (ARC) rappresentano la prima stazione di raccolta ed integrazione: ricevono segnali di diversa natura ed origine provenienti dalla periferia, elaborano una risposta che trasmettono a neuroni presenti in altri nuclei ipotalamici (neuroni di second’ordine). I neuroni del nucleo arcuato sono i neuroni del primo ordine.
I neuroni del nucleo arcuato (neuroni del primo ordine)
Nel nucleo arcuato esistono due popolazioni di neuroni che esprimono differenti neuropeptidi.
Neuroni anoressigeni (Pomc/Cart), stimolati da segnali di sazietà (leptina, insulina) inibiscono l’assunzione di cibo, i neuropeptidi espressi sono:
- Cart: cocaina and amphetamine ragulated transcript – chiamato così perché i suoi livelli aumentano in seguito ad assunzione di cocaina e amfetamine
- α- MSH: melanocyte stimulating hormone deriva dal precursore Pomc (pro-opiomelanocortin) in seguito al suo clivaggio post-traduzionale
Neuroni oressigeni (Npy, AgRP), stimolati da segnali di fame(grelina), (inibiti da leptina, insulina) stimolano l’assunzione di cibo,i neuropeptidi espressi sono:
- AgRP: agouti related protein antagonista di α- MSH
- Npy: neuropeptide Y, potentissimo oressigeno
Neuroni del secondo ordine
I neuroni del nucleo arcuato inviano le loro terminazioni assoniche in altri nuclei ipotalamici, da questi (neuroni del secondo ordine) dipartono vie efferenti che, mediate dal sistema nervoso autonomo e da ormoni, trasmettono le conseguenti risposte alla periferia.
I neuroni di 2° ordine sono quindi contenuti in altri nuclei ipotalamici coinvolti nel controllo del comportamento alimentare, i principali sono:
- Area ipotalamica laterale (LHA), se stimolata induce fame, a lungo considerata “centro della fame”
- Nucleo Ventromediale (VMN), grande nucleo ipotalamico, se stimolato induce sazietà, a lungo considerato “centro della sazietà”
- Nucleo Paraventricolare (PVN), centro d’integrazione situato lateralmente all’apice del terzo ventricolo
- Nucleo Dorsomediale (DMN), situato dorsalmente al nucleo ventromediale
Leptina, Insulina —->Nucleo Arcuato (+POMC/CART;-NPY/AgRP) —-> +VMN —-> SAZIETA’
Grelina —-> Nucleo Arcuato (-POMC/CART;+NPY/AgRP) —->+LHA —-> FAME
Conclusioni
Sebbene l’ipotalamo rivesta un ruolo cruciale nel controllo del comportamento alimentare, esso non è l’unica struttura del SNC coinvolta in questo delicato e complesso meccanismo, esiste infatti un controllo extra-ipotalamico del comportamento alimentare il cui ruolo verrà esaminato in un altro articolo.
Dott. Giancarlo Monteforte, Biologo della Nutrizione
Una risposta
Grazie,
spiegazione chiara e semplice.