Il digitale rappresenta un fattore che ha cambiato come pochi il nostro modo di vivere, di lavorare, di avere rapporti sociali. Questi mutamenti riguardano anche un aspetto di massima importanza come la salute. Vediamo, nelle prossime righe, alcuni dei cambiamenti più rilevanti visti negli ultimi anni e qualche previsione per il futuro.
Esami in qualunque luogo
Grazie al digital, è possibile effettuare esami e procedure diagnostiche in qualunque luogo. Sono ormai numerosi i servizi che, come Radiografiaadomicilio.it, dedicato in maniera specifica alla rx, mettono a disposizione la possibilità di prenotare esami un tempo effettuati solo tra le mura degli ospedali direttamente a casa.
Il digital e gli ecografi di ultima generazione sono gli strumenti dietro a un’idea che risponde in maniera puntuale ad alcune esigenze oggi sempre più preponderanti.
Tra queste, rientra per esempio la necessità di venire incontro alle problematiche degli anziani, sempre di più nella società, che non possono muoversi da casa per criticità come fratture e traumi.
Intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale può essere definita, a ragione, come la rivoluzione degli ultimi due anni (e abbiamo ancora visto solo la cosiddetta punta dell’iceberg).
Come viene utilizzata in ambito salute? Tra le frontiere maggiormente percorse è possibile menzionare la lettura rapida delle cartelle cliniche. In questo caso, si parla di una procedura che ottimizza il tempo dell’operatore umano, gettando le basi per la messa a punto di piani terapeutici in tempi rapidi.
Da non dimenticare, inoltre, è la possibilità di utilizzare l’AI per processare quelli che, da tempo ormai, sono considerati l’oro del XXI secolo: i dati.
Da una decina d’anni ormai, si sono affacciate sul mercato startup che, avendo in mano consistenti banche dati molecolari, le processano tramite l’AI con due scopi: elaborare nuovi farmaci e migliorare quelli già in commercio.
Degno di nota a tal proposito è il caso di Atomwise, azienda in prima linea dal 2015 con un particolare focus su medicinali dedicati alla prevenzione e alla gestione dei sintomi di Ebola.
Robotica
La robotica è entrata da tempo a far parte degli strumenti che migliorano il lavoro dei chirurghi. Si è passati, nel giro di pochi anni, dal chirurgo presente in sala operatoria che manovrava il robot, il tutto con lo scopo di eseguire interventi con probabilità di errore ridotta quasi a zero, al robot manovrato da altri continenti.
L’intervento del robot permette di apprezzare numerosi altri vantaggi indiretti, dalla riduzione della degenza a quella del dolore post-operatorio.
Realtà aumentata
La realtà aumentata può avere diverse implicazioni in sanità. Nel caso degli interventi di chirurgia estetica, i visori di realtà aumentata consentono di farsi un’idea, già quando ci si trova in visita pre operatoria, del possibile risultato dell’intervento.
Si tratta di un aspetto di massima rilevanza soprattutto in caso di interventi come la rinoplastica, che consentono di ottenere un risultato perenne.
Guardando più alla situazione generale, non si può non menzionare la possibilità, grazie alla realtà aumentata, di simulare scenari di training di interventi e altre procedure mediche.
Dispositivi di tracking
I dispositivi di tracking sono, ormai da anni, al centro dell’attenzione quando si parla di rapporto tra salute e tecnologia.
Da un lato consentono agli operatori di raccogliere moli importanti di dati, dall’altro permette agli utenti finali, nell’ambito di programmi di biohacking, ossia l’insieme di pratiche che mirano a modificare la chimica e la fisiologia del corpo attraverso alimentazione e attività motoria, di capire come gestire i vari aspetti della propria quotidianità.
Nanotecnologie
Le nanotecnologie rappresentano un altro grande plus che la tecnologia ha portato nel mondo della salute. Tra le principali implicazioni, è possibile citare la somministrazione dei farmaci o l’esecuzione di procedure diagnostiche non invasive in zone del corpo come il colon.